PUNTO RADIO SENTI LA DIFFERENZA
Nel mercato dove gli agenti, senza mandato, hanno rastrellato dei dipendenti. La località è stata scelta perché è un simbolo: protegge gli illegali
Zakaria, 49 anni, uno dei leader della Seconda Intifada, dovrebbe uscire dal carcere in cui è rinchiuso da dodici anni
l racconto della studentessa 21 sfollata nel sud della Striscia: “Le discussioni tra me e mio padre si sono trasformate in forti litigi. Ha infatti deciso di tornare da solo, ha detto che non posso accompagnarlo”
Giallo sugli ostaggi da rilasciare: il governo avrebbe chiesto di cambiare un nome
Il presidente russo: “Se ci fosse stato lui la crisi non sarebbe scoppiata”. Zelensky: il Cremlino vuole manipolare il capo della Casa Bianca”
Il presidente americano mette la premier davanti a una scelta di campo: puntare sull’unità europea o trattare separatamente rischiando ritorsioni
Il messaggio su “X”: “Promesse fatte, promesse mantenute”. Pronti a mandare blindati ai confini. Il presidente: espelliamo i criminali. Finora via 1300. E il Messico nega l’atterraggio a un velivolo
Secondo le autorità, si tratta di una persona che aveva problemi psicologici
Dopo la prigionia in Iran la giornalista ricomincia dall’Ucraina
Secondo il governo di Milei, la norma implica una distorsione del concetto di uguaglianza e mette metà della popolazione contro l’altra
Rispondendo al nostro quotidiano, il ministro degli Esteri chiude su un possibile coinvolgimento del governo Meloni nelle trattative: “Se l’Italia vuole dare un contributo alla pace, allora deve smettere di fornire armi all’Ucraina”
Il leader cristianodemocratico Merz accetta qualunque sostegno alle sue misure contro i profughi. E la leader dell’Afd Weidel esulta, sperando in un segnalo in vista del dopo-elezioni
Religioso e fanatico islamista, conduce una vita solitaria nel sud del Paese da dove governa con editti, che hanno cancellato le donne dalla vita pubblica. Il procuratore della Corte penale internazionale ora ne ha chiesto l’arresto
La ragazza tedesco-israeliana doveva essere rilasciata nel primo scambio, ma è stato sostituita all’ultimo. Israele aveva chiesto che venisse liberata con il secondo gruppo, ma il suo nome non è nella lista
Le quattro giovani israeliene sono state rapite il 7 ottobre 2023 durante l’attacco alla base di Nahal Oz